Chi ama la natura e camminare, oltre che pedalare, può scegliere di andar per vigne, lungo strade non asfaltate, viottoli di campagna magari proprio nei fine settimana di primavera quando le vigne appena gemmate si vestono del nuovo fogliame. Si cammina osservando filari di viti incorniciati da sfilate di cipressi e ingentiliti dalle rose e in mente ritornano le parole di Luigi Veronelli “per capire un vino bisogna camminare le vigne“.
Vigneti macchiati dal rosso della regina dei fiori quasi a indicare fin dal primo approccio che sarà questo il colore, passionale e intenso, che contraddistinguerà nel calice questo weekend nelle tenute di CARPINETO, azienda vinicola famosa proprio per i grandi rossi da lungo affinamento e riserve. Poco più di un’ora da autostrada, uscita Chiusi Chianciano Terme ed eccoci in Val di Chiana con la Tenuta di Montepulciano, situata a pochi chilometri anche dall’antico centro di Chianciano Terme. Una vera e propria oasi di natura e ambiente all’insegna della sostenibilità. Un wine retreat di 184 ettari con un lago, boschi, uliveti e vigneti a perdita d’occhio. Una cantina modernissima di bell’architettura affianca un complesso di fine Settecento, tutto intorno un’ampia area verde che tra erba e fiori digrada su un piccolo lago naturale circondato da prati; sulla collina un uliveto monumentale di 12 ettari, all’origine di un olio di grande finezza.
E’ in questa tenuta che Carpineto produce il Vino Nobile di Montepulciano Riserva Docg: per tre anni di seguito unico Nobile nella Top 100 al mondo di Wine Spectator.A pochi chilometri la monumentale Montepulciano, e ancor più vicino il centro storico di Chianciano Terme, un borgo antico raccolto dentro le mura che pochi conoscono e che merita la visita così come il Museo Archeologico e la splendida sezione dedicata al vino in età etrusca.E quando dal vino ci si vorrà distanziare, ecco le più diverse esperienze con l’acqua. Acqua termale dove ritrovare il benessere e passare alcune ore di relax per esempio alle Terme Sensoriali.Passando dalla Val d’Orcia, un tripudio di natura assai ben preservata e che duetta con borghi, pievi, torri in un saliscendi di calanchi e colline dopo neanche un’ora di macchina si arriva a Montalcino. La Tenuta di Montalcino della Carpineto è a 500 mt sul livello del mare, uno degli insediamenti più alti della denominazione e più panoramici, con la vista che spazia sul centro storico del borgo e inquadra l’intero perimetro della cinta muraria.
Un grande piacere camminare costeggiando queste vigne la cui leggera esposizione verso nord, in posizione panoramica e ventilata, dona al Rosso e al Brunello profumi intensi e complessi, una bella freschezza, eleganza, e grande longevità. Camminando lungo la strada asfaltata che costeggia la tenuta, tra boschi e slarghi panoramici oltre che ammirare uno dei vigneti più alti, denominato “Paradiso” e che dona uno dei più armonici e raffinati Brunello pluripremiato, si potrà scorgere in lontananza addirittura Siena. Ora non resta che degustare e ritrovare nel calice quella Toscana in cui anche la campagna è un giardino e il paesaggio un’opera d’arte. Il sangiovese nelle sue diverse declinazioni, dal Vino Nobile di Montepulciano al Brunello e magari finanche al Chianti Classico regaleranno anche al palato tutto il gusto di una terra da continuare ad assaporare a tavola. Magari anche facendo shopping enogastronomico così da riprovare a casa i migliori abbinamenti tra vini e formaggi stagionati oppure tra vini e salumi.
Info: Carpineto – web: www.carpineto.com