Se è vero che l’unico modo per liberarsi dalle tentazioni è cedervi, come suggeriva Oscar Wilde, gli amanti dei piaceri del palato non potranno rinunciare a un viaggio alla scoperta dei sapori di Mauritius. Qui vige un’unica regola: sperimentare per lasciarsi travolgere dalle specialità mauriziane e dall’accoglienza locale. L’isola offre un mix unico al mondo di sapori e aromi, risultato dell’influenza di paesi quali India, Cina, Africa, Francia e Regno Unito.
Sull’isola abbondano succosi frutti da gustare in spiaggia per rinfrescarsi dopo una nuotata o un’escursione in barca: lychees, mango, cocco, ananas e papaya. Un posto d’eccezione per acquistarli è il mercato centrale di Port Louis, la capitale dell’isola, dove si possono trovare anche spezie, vaniglia e artigianato locale.
La dolcezza di questa incantevole destinazione esotica trova espressione anche nella produzione di zucchero. Vale senz’altro la pena dedicare un pomeriggio a una visita presso l’Aventure du Sucre, un antico zuccherificio oggi riconvertito in un museo che illustra, con oggetti e immagini, il processo produttivo di questo delizioso dolcificante naturale. Dal bianco al bruno dorato e al marrone scuro, le varietà di zucchero grezzo prodotte a Mauritius sono davvero numerose e sono perfette da abbinare a una tazza di tè, da sorseggiare godendosi gli ampi orizzonti verdi e lussureggianti di questa rigogliosa isola. È possibile conoscere i numerosi aromi di questa bevanda attraverso una full immersion nel suo mondo tramite la Route du Thè, un vero e proprio viaggio per scoprire la storia e le tecniche di produzione del tè sull’isola. La prima tappa è una visita al Domaine des Aubineaux, una dimora coloniale che risale alla fine del XIX secolo; a seguire, un tour alla fabbrica del tè di Bois Chéri, con tanto di degustazione: lasciatevi stuzzicare dalla curiosità e scegliete tra i diversi aromi, dal cocco alla vaniglia. Quest’ultima rappresenta un altro dei capisaldi dei sapori mauriziani: è diffusissima a Mauritius e il posto più adatto per scoprirne la proprietà è la terza tappa della Route du Thè, ovvero il ristorante Le Saint Aubin.
Infine, il viaggio alla scoperta dei sapori locali non può non includere una degustazione di rum: è d’obbligo una sosta alla Rhumerie de Chamarel, immersa nel verdeggiante entroterra vicino alla suggestiva Terra dei 7 colori. Oltre a diversi tipi di rum, è possibile assaggiare anche liquori aromatizzati con prodotti locali. Per ulteriori informazioni su Mauritius e sulle sue spiecialità è possibile fare riferimento ai link seguenti: https://www.tourism-mauritius.mu/it/10-la-cucina https://www.tourism-mauritius.mu/it/8-larte-dello-zucchero-del-rum
A proposito di Mauritius
Mauritius si trova nell’Oceano Indiano, a circa 800 km a est del Madagascar. Quest’isola vulcanica è nota per il calore umano della sua popolazione multiculturale, per le bianche spiagge e per gli hotel di lusso. Grazie al clima tropicale, lungo la costa persino durante le stagioni più fresche (in particolare da maggio a settembre) le temperature scendono raramente al di sotto dei 22°C; Mauritius è dunque la meta perfetta per un viaggio in qualunque periodo dell’anno. L’isola è inoltre la destinazione ideale per gli amanti degli sport acquatici, i golfisti, gli escursionisti, gli amanti della cultura, per chi è in cerca di relax nelle spa, per chi è in luna di miele e per le famiglie. Mauritius, con capitale Port Louis, conta 1.3 milioni di abitanti, compresi quelli dell’isola di Rodrigues. Tre religioni coesistono in armonia: l’induismo, l’islam e il cristianesimo. La lingua amministrativa è l’inglese, ma anche il francese e il creolo sono utilizzate quotidianamente.
Info: www.tourism-mauritius.mu/it.