Che l’unione faccia la forza è un vecchio detto in grado di mantenere una validità costante, dimostrata dai fatti e dai risultati. In un mercato turistico in rapido e inevitabile mutamento, l’idea di intrecciare tematiche e obiettivi comuni sembra la direzione più efficace e naturale per territori che, storicamente caratterizzati da economie peculiari basate su industria e agricoltura, si riscoprono oggi parte di un’area complessiva e indifferente ai confini convenzionali, in grado di attrarre visitatori provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo grazie alla valorizzazione di un patrimonio culturale – dove cultura è un termine quanto mai inclusivo – sterminato ma non ancora adeguatamente illuminato, anche perché sparpagliato in una logica di offerta locale.
L’ente Destinazione Turistica Emilia nasce proprio con l’obiettivo di puntare un faro sul territorio compreso tra le province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, individuando le caratteristiche e le opportunità adatte a comporre una visione d’insieme che porti alla creazione e alla promozione di un’esperienza turistica coordinata e in grado di rispondere alla domanda dei diversi target.
EMILIA EXPERIENCE
Esperienza è forse allora la parola chiave attorno alla quale ruota un’avventura che non si immagina frammentata ma capace di costruire percorsi inediti e alternativi, per disegnare una meta non ancora evidenziata sulle mappe del turismo ma che, proprio in virtù di questo intreccio di anime e vocazioni comuni, ambisce a diventare una nuova frontiera sfruttando vantaggi competitivi come:
- un’alta concentrazione e varietà di attrattive naturali e culturali di qualità e di facile fruizione;
- una cultura legata al modo di vita del territorio;
- l’esistenza di progetti di sviluppo turistico nel territorio;
- l’esistenza di prodotti agroalimentari ed enologici riconosciuti dal mercato nazionale e internazionale, allo stesso tempo apprezzati e legati al Made in Italy;
- l’identificazione esistente nel mercato dei prodotti agroalimentari con il territorio (Prosciutto, formaggio, vini e salami);
- un sistema turistico che dimostra una volontà orientata allo sviluppo turistico;
- la prossimità con mercati di outgoing consistenti (Torino, Milano, Piemonte, Lombardia, Liguria, Romagna, Toscana, Lazio, ecc.).
NUOVI MONDI
Destinazione Turistica Emilia mira a raccogliere proposte tematiche fondate sull’autenticità, la gastronomia, la natura, il paesaggio e il modo di vivere slow, declinate in un linguaggio condiviso delle tre province. Il desiderio di costruire una cornice unica consente di figurarsi l’area racchiusa entro un confine immaginario come un piccolo continente da conquistare con l’attitudine di pionieri alla ricerca di nuovi mondi, delineati sulla base di argomenti, passioni e settori specifici ma complementari come enogastronomia, cultura, patrimonio storico artistico, territorio appenninico, territorio fluviale attraversato dal Po, centri termali e turismo orientato al benessere, turismo d’affari-mice, turismo sportivo naturalistico, turismo religioso e musicale.
L’ente vuole quindi fungere da cabina di regia per un processo d’aggregazione pensato per migliorare l’efficacia e l’efficienza dell’offerta turistica dei territori interessati, ma si ritaglia anche il ruolo di ispiratore della grande sfida rappresentata dalla costituzione del sistema turistico e dall’aumento degli arrivi e delle visite nell’intera destinazione.
DESTINAZIONE NETWORK
Curando gli aspetti della promozione, del marketing e della comunicazione, Destinazione Turistica Emilia si pone l’obiettivo di radicare la percezione organica dell’area intorno a Parma, Piacenza e Reggio Emila come una singola destinazione turistica, risultato però della valorizzazione dei tre territori che fanno capo alle tre città, insieme ai Comuni che formano la totalità di un’offerta ricca di personalità, sorprendente, piena di contrasti, di esperienze uniche e attrattive singolari. Il modello d’arrivo è quello del network, fondato su una logica di sistema che prevede la creazione di una rete di servizi fra loro connessi, di prodotti turistici trasversali e tematici, sostenuti e comunicati da un adeguato piano condiviso di informazione e accoglienza turistica – partecipato dalle imprese fornitrici – col compito di promuovere un’identità precisa della Destinazione, raggiungendo una forte capacità competitiva.
Qualità dei servizi, varietà delle alternative, condizioni di prezzo sono i benefici più evidenti e immediati di una vera e propria Destinazione Network, strutturata e organizzata trasversalmente per ottenere una domanda sicura e costante, destagionalizzata e motivazionale.
ATTIVITÀ e CARTA D’IDENTITÀ
La Destinazione Turistica Emilia è un ente pubblico strumentale degli enti locali, istituito dalla Regione Emilia Romagna. È dotato di personalità giuridica e di autonomia amministrativa, organizzativa, finanziaria e contabile. È costituito da enti locali e competente territorialmente per le provincia di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Annualmente la Destinazione Turistica Emilia provvede alla stesura e gestione del Programma Annuale delle Attività Turistiche per l’area vasta di competenza composto da:
- Linee strategiche programmatiche per lo sviluppo dell’attività di promo-commercializzazione turistica dell’area vasta di riferimento;
- Programma di promo-commercializzazione turistica;
- Programma turistico di promozione locale.
Info : www.visitemilia.com