Il settore dell’agriturismo si conferma una delle formule di maggior successo nel variegato panorama dell’offerta di ospitalità nel nostro paese. Lo dimostra lo studio di Agriturismo.it (https://www.agriturismo.it), che ha analizzato l’andamento del settore nel 2017, secondo cui la domanda risulta aumentata dell’8,5% su base annua, mentre l’offerta è cresciuta del 6%. L’utente medio dell’agriturismo italiano prenota una vacanza che dura 3,5 giorni; spende poco più di 40 euro a notte – cifra stabile rispetto all’anno scorso – e viaggia in gruppi di circa 3 persone.
Gli agriturismi italiani, guardando ai dati pubblicati dal portale, sono sempre più conosciuti e apprezzati anche dai turisti stranieri, tanto che oltre il 30% del volume della domanda è rappresentato proprio da questo target. Se i tedeschi, seguiti dagli svizzeri, occupano ancora il primo posto delle nazionalità straniere più presenti negli agriturismi, nel corso del 2017 si è registrato un forte incremento dell’utenza americana, aumentata del 15% rispetto al 2016.
La Toscana accomuna i gusti di tutti: di fatto è la regione più richiesta in assoluto sia dagli italiani sia dagli stranieri ed è anche quella con l’offerta più numerosa. Confluisce verso gli agriturismi toscani il 34,5% delle richieste effettuate sul sito. Al secondo posto delle regioni più ambite si trova il Trentino Alto Adige, seppur con una percentuale ben più bassa della prima in classifica, pari al 6,4% della domanda. Seguono l’Umbria (6,1%), la Lombardia e la Puglia (5,9%).
Studiando i volumi della domanda sulle singole province italiane, come lo scorso anno, il podio è occupato da Grosseto, Siena e Perugia che, insieme a Firenze (quarta in classifica), attirano oltre il 25% di tutte le richieste. Il Centro e il Nord Italia dominano la top10 delle province più gettonate da chi sceglie le vacanze in agriturismo; l’unica provincia del Sud presente è quella di Lecce, che nel corso del 2017 ha raccolto il 2,8% di tutta la domanda.
«Il web sta giocando un ruolo determinante nel forte successo del comparto degli agriturismi – dichiara Veronica Mariani, fondatrice di Agriturismo.it – L’utenza straniera utilizza internet per prenotare i propri viaggi e ormai tutte le strutture del nostro Paese stanno concentrando le loro forze nella promozione online. Questa tendenza è visibile anche dall’incremento del numero di agriturismi che si sponsorizzano sul web: basti pensare che, nel corso dell’ultimo anno, in Sicilia e in Puglia il numero di strutture presenti sul nostro portale è aumentato di oltre il 50%».
Il segmento della ristorazione
La crescente attenzione al cibo biologico, ai prodotti locali e alla riscoperta delle tradizioni culinarie italiane, hanno decretato il successo del segmento della ristorazione in agriturismo, la cui crescita si consoliderà nel corso del 2018. Secondo le stime di Agriturismo.it, che ha da poco inaugurato una sezione speciale dedicata a ristoranti ed eventi, nel 2018 le cucine degli agriturismi presenti sul sito genereranno un fatturato complessivo di circa 10 milioni di euro.
Di seguito la classifica delle cinque regioni italiane più richieste su Agriturismo.it nel 2017, con la relativa percentuale sul totale della domanda:
Regione | % delle richieste sul totale |
Toscana | 34,5% |
Trentino Alto Adige | 6,4% |
Umbria | 6,1% |
Lombardia | 5,9% |
Puglia | 5,9% |
Di seguito la classifica delle dieci province italiane più richieste su Agriturismo.it nel 2017, con la relativa percentuale sul totale della domanda:
Provincia | % delle richieste sul totale |
Grosseto | 9,4% |
Siena | 9% |
Perugia | 5% |
Firenze | 4,8% |
Verona | 4,6% |
Bolzano | 4% |
Livorno | 3,6% |
Pisa | 3,4% |
Lecce | 2,8% |
Trento | 2,3% |