Ad Agrigento in mostra la Vergine delle Rocce di Leonardo

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Dal 31 luglio fino al 31 dicembre la Valle dei Templi di Agrigento farà da cornice alla mostra “La Bottega di Leonardo – La Vergine delle Rocce”, curata da Vittorio Sgarbi e Nicola Barbatelli. Con questo evento, la città inaugura il percorso verso Agrigento Capitale della Cultura 2025

Protagonista dell’inedito percorso espositivo sarà una versione di altissima qualità della famosissima Vergine delle Rocce di Leonardo, la Vergine Cheramy. Si tratta di una copia fedele delle due versioni conservate al Louvre di Parigi ed alla National Gallery di Londra, realizzata del grande Genio rinascimentale con l’assistenza di un dotato allievo (presumibilmente Boltraffio), proveniente da una collezione privata e gentilmente concessa per l’occasione.

 Oltre al celebre dipinto, saranno esposti dieci importanti opere dei famosi allievi della Bottega leonardesca, che consentiranno di riscoprire l’ambiente e i linguaggi espressivi di Leonardo, le influenze dall’ultimo quarto del ‘400 fino la prima metà del ‘500.

La mostra è allestita nella splendida Villa Aurea, situata nel suggestivo Parco Valle dei Templi ad Agrigento, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità nel 1997 e iscritto al World Heritage List dell’Unesco.  La città di Agrigento ospita questa irripetibile mostra, quale evento inaugurale del programma di avvicinamento ad Agrigento Capitale della Cultura 2025.

L’esposizione mette in luce tutta la forza della bellezza espressiva del messaggio leonardesco, artista simbolo della cultura mondiale. Il dialogo che si genera in un contesto profondo e archetipico, come quello della Valle dei Templi e le opere esposte, rafforzando il messaggio universale dell’arte e del genio, di Patrimoni che parlano all’Umanità ed all’Eternità.

La mostra, prodotta da Mediatica, Ellison e Samar, patrocinata dal Ministero della Cultura, dalla Regione Siciliana, il Comune di Agrigento e dal Parco Valle dei Templi di Agrigento, sarà visitabile dal 31 luglio al 31 dicembre, anche in notturna, durante il periodo estivo, fino alle ore 24.00. Una scelta gestionale coraggiosa dettata dall’obiettivo di valorizzare ed incentivare la conoscenza del nostro prezioso patrimonio artistico e culturale e la fruizione da parte dei cittadini e dei turisti.

Info: www.regione.sicilia.it

 

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