La digitalizzazione di servizi e attività rappresenta un’enorme opportunità per diversi settori, non da ultimo anche per il mondo della cultura e dell’intrattenimento. Visitare una mostra degli Uffizi senza spostarsi da casa al giorno d’oggi è realtà, così come assistere in tempo reale a concerti, partite di calcio e spettacoli teatrali grazie alla propria connessione a internet. Usufruire di contenuti e prodotti completamente online permette di risparmiare ma anche di accedere a tutta una serie di possibilità aggiuntive, esclusive del mondo digitale: di seguito alcuni degli esempi più innovativi.
Le novità della digitalizzazione nell’arte e nello sport
Uno degli ambiti in cui la digitalizzazione rappresenta uno dei fenomeni più recenti ma, al tempo stesso, in grado di essere apprezzato altrettanto rapidamente, è quello della cultura, in particolare per ciò che è legato a musei, teatri e centri d’arte. Il portale ITsART del Ministero della Cultura permette di svolgere dei veri e propri tour nei musei più importanti e popolari d’Italia, come gli Uffizi di Firenze, il Museo e Real Bosco di Capodimonte, il Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, il Museo Egizio di Torino e tanti altri in maniera completamente virtuale e gratuita. La piattaforma consente anche di richiedere contenuti da guardare in streaming, live oppure on demand, sia gratuitamente che in alcuni casi a pagamento: la diffusione dell’arte italiana è stata resa istantanea, accessibile e soddisfacente grazie alla digitalizzazione. Non solo arte: anche il mondo dello sport sta vivendo un momento di profonda rivoluzione grazie al digitale, soprattutto per quanto riguarda tutte le discipline che possono essere trasmesse facilmente attraverso dispositivi mobili. Sono ‘sport virtuali che consentono a tifosi e appassionati di seguire e scommettere sulle competizioni di atleti virtuali appartenenti al mondo del calcio, dell’ippica, del ciclismo, del motociclismo e dell’automobilismo.
Libri, musica e cinema: il digitale istantaneo
La digitalizzazione, comunque, coinvolge anche contenuti più “semplici” e immediati di cui usufruire: è il caso degli audiolibri, tornati alla ribalta negli ultimi anni, e delle piattaforme che consentono di scegliere i titoli desiderati da un catalogo e ascoltarli nel giro di pochi secondi grazie ai propri dispositivi smart, che siano smartphone, tablet o qualsiasi altro strumento in grado di riprodurre file audio. Sempre parlando di libri, inoltre, va segnalato il costante aggiornamento di biblioteche e centri di lettura che consentono al giorno d’oggi di ricercare i titoli desiderati e localizzarli in pochi attimi, richiedendone il prestito online o direttamente la consultazione, qualora disponibili in formato digitale. Ciò permette ai lettori di risparmiare tempo e denaro, nonché di facilitare l’accesso alla lettura grazie alla comodità e all’immediatezza dei servizi che oggi è possibile digitalizzare. La stessa dinamica è stata resa possibile anche per la musica e per il cinema grazie alle piattaforme che rendono disponibili ai propri utenti iscritti brani musicali di qualsiasi genere, film e serie TV (anche indipendenti), di cui poter usufruire grazie a computer, smartphone e tablet, anche in questo caso in maniera pressoché istantanea.
Non bisogna dunque temere i cambiamenti tecnologici che riguardano settori una volta considerati “intoccabili” dalla commercializzazione e ancor più dal digitale: i giusti dispositivi e le piattaforme adatte rendono la digitalizzazione un notevole vantaggio a servizio degli utenti.
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