Nel cuore di Bologna è rinata una interessante proposta di alta ristorazione per chi cerca una cucina non solamente locale: Benso. Situato nel ghetto ebraico, a pochi passi dalle due Torri, il ristorante ha mantenuto il nome di uno storico locale, apprezzato dai bolognesi, che proponeva anche cucina di pesce
Dopo oltre un decennio dalla chiusura, le stesse mura sono tornate ad ospitare “Benso” ma in una veste completamente nuova, grazie all’acquisizione della famiglia Morabito e al desiderio di portare in una città gastronomicamente molto ricca, una nuova proposta ristorativa, legata all’esperienza dello chef siciliano Corrado Parisi. Il ristorante si presenta con sale rinnovate e accoglienti, uno staff giovane e motivato, un servizio curato ma informale. Il menù, ricco e variegato ora anche con nuovi piatti molto interessanti, è focalizzato principalmente sul pesce e riflette le diverse esperienze culinarie di Corrado Parisi, dalla sua Sicilia natale alle esperienze internazionali, specie in Francia, come dimostra l’ampia selezione di Champagne.
A pranzo, Benso offre una proposta di business lunch ed una selezione veloce ma curata di alcuni piatti in menu, mentre a cena sono disponibili diverse tipologie di menù degustazione, raffinate ed eleganti, tra cui il creativo menù “Vintage”, che reinterpreta con ironia e talento piatti che hanno segnato la storia della cucina italiana. Chi preferisce un’opzione più tradizionale può scegliere due o tre piatti dal menù alla carta.
Un Progetto che guarda lontano
Luigi Morabito, insieme alla sorella Iside e al fratello Francesco, è alla guida di questa recente acquisizione e del rinnovo del locale. Così ci ha spiegato la loro scelta: “Abbiamo scelto di mantenere il nome Benso per rendere omaggio al passato di questa città che amiamo profondamente. Speriamo di lasciare un segno importante, riportando il nome Benso nel cuore dei bolognesi appassionati di buona cucina e convivialità,” .
La proposte di chef Corrado Parisi 
Con una carriera che lo ha visto protagonista anche ai fornelli dello storico Pappagallo, situato a pochi passi da Benso, Corrado Parisi ha sviluppato una cucina che unisce tecnica, ricerca e attenzione ai valori nutrizionali, bilanciando con sapienza gli elementi di ogni piatto. “Tornare con la mente agli inizi, quando ancora nessuno mi chiamava chef, mi ricorda il percorso che mi ha portato qui, sempre guidato dalla passione per la cucina e dal rispetto per la natura e i suoi prodotti,” ci ha raccontato Corrado.
Le sue origini siciliane e la volontà di creare qualcosa di unico nel suo genere portano ora Corrado ad allontanarsi dai sapori della cucina tradizionale bolognese, creando una cucina con uno stile a sé, somma delle sue innumerevoli esperienze. La cucina di Parisi è una sintesi tra la tecnica e la ricerca dei sapori, frutto di una curiosità e di una scelta attenta dei prodotti, sempre rispettosa della stagionalità. Il suo obiettivo è quello di creare un ristorante sostenibile in ogni aspetto. Accanto al menù à la carte, Benso propone quattro percorsi di degustazione, sempre in evoluzione per offrire piatti stagionali e innovativi. Si inizia con “Piccolo Racconto”, un menù degustazione di quattro portate, affiancato dalla proposta interamente vegetariana “Pomona”. Per un’esperienza più completa, c’è “Poesia”, un menù di sei portate scelte dallo chef, e infine “Romanzo”, un percorso più ricco e variegato, composto da nove portate.
La vasta selezione di vini, ben 900 etichette provenienti da territori nazionali e internazionali come Francia, Cile, Germania e Austria, accompagna perfettamente ogni piatto.
E per concludere in dolcezza, i dessert, vero e proprio trampolino di lancio dello chef siciliano, sono curati personalmente da Parisi, che ne segue l’ideazione e la realizzazione. L’attenzione al dettaglio prosegue anche a fine pasto, con i carrelli del caffè e dei cocktail, che permettono agli ospiti di degustare diverse estrazioni di caffè e cocktail ricercati, creati da un barman specializzato.
Info: bensoristorante.it
