Il beverage grande protagonista a Hospitality 2025

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Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza offre una panoramica completa sul mondo delle bevande, con spazi dedicati a birre artigianali, vini e mixology, oltre a eventi formativi e degustazioni che coinvolgono espositori, buyer e visitatori

Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza torna a essere un punto di riferimento per il settore delle bevande, offrendo una vetrina completa che coinvolge grossisti, fornitori e produttori. Il padiglione C3 accoglie un’ampia selezione di prodotti che spaziano dalla birra ai liquori, caffè, cantine, infusi e succhi, fino alle bevande analcoliche. Contemporaneamente, il padiglione B4 ospita tre aree speciali: Solobirra, dedicata alla birra artigianale; Spazio Vignaiolo, per l’enoturismo; e RPM-Riva Pianeta Mixology, riservata all’arte della miscelazione.

“Il mercato beverage in Italia continua a crescere, offrendo importanti opportunità al mondo Ho.Re.Ca.”, sottolinea Giovanna Voltolini, Exhibition Manager di Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza. “Con un valore totale stimato a 160 miliardi di euro (dati Circana 2024), il settore del fuori casa è in continua evoluzione, con nuove tendenze che stimolano la creatività dei produttori e la ricerca di soluzioni innovative da parte degli operatori dell’ospitalità”.

Nel Spazio Vignaiolo continua la collaborazione con il Consorzio Vignaioli del Trentino, che presenta una collettiva di 80 cantine provenienti da diverse regioni italiane. Le aziende aderenti alla FIVI – Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti garantiscono un’esperienza autentica legata al territorio. In questa area, la Wine Arena propone un ricco programma di incontri e degustazioni per operatori del settore. Tra gli appuntamenti più rilevanti spiccano il talk Enoturismo Trentino, economia in espansione e l’intervento di Barbara Nappini, presidente del Consiglio direttivo di Slow Food Italia, che affronterà tematiche legate alla sostenibilità e ai nuovi modelli di consumo.

La Mixology Arena accoglie visitatori e professionisti per masterclass e degustazioni. Tra i momenti salienti, la tasting experience del caffè nella mixology moderna e il talk sul mountain whisky trentino moderato da Carlo Vischi. Nella giornata del 4 febbraio, Albino Ferri di Accademia Ferri e i pasticceri Damiano Carrara e Nicolò Antoniazzi discuteranno di come valorizzare la pasticceria con infusioni esclusive. Il pomeriggio proseguirà con il #Teatour, un viaggio tra tè e alta gastronomia, con la partecipazione dello chef Peter Brunel.

Il 5 febbraio saranno protagonisti i temi dell’ospitalità e delle bevande analcoliche, con interventi di Alessio Boggiero e Tommaso Vergano di Amore Liquido, e la masterclass L’Heure Rose con Roberta Pasini e Leonardo Veronesi, che esploreranno il gin all’uva Syrah.

L’area Solobirra si conferma un punto di riferimento per gli amanti della birra artigianale. Mercoledì 5 febbraio, il talk La via italiana delle Pils analizzerà uno stile classico reinterpretato con luppoli italiani. La giornata del 3 febbraio invece vedrà la premiazione delle Horeca Social Stars, i locali più creativi sui social media.

Tra le novità di questa edizione, H Experience coinvolgerà anche RPM – Riva Pianeta Mixology con The Spirits Escape, un percorso multisensoriale guidato da esperti mixologist. I partecipanti potranno sperimentare cocktail innovativi a base di tequila.

Il programma completo dell’evento è disponibile online e sulla app Hospitality Digital Space, che permette di pianificare appuntamenti, consultare la mappa interattiva e il catalogo degli espositori.

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