Il collegamento di Ryanair avvicina il capoluogo emiliano alla regione spagnola, che offre tante esperienze diverse
Ogni lunedì e venerdì la compagnia aerea Ryanair vola senza scali da Bologna a Saragozza, capoluogo di Aragona, regione nel nordest della Spagna. Il collegamento diretto è l’occasione per invitare a scoprire la regione, le sue bellezze e tutte le opportunità di viaggio che offre. Per questo motivo durante il periodo di aprile si è svolta una campagna pubblicitaria nei trasporti e nei media locali, oltre ad un punto informativo in piazza Galvani. Si è tenuta inoltre, presso il salotto Boschi di Bologna, una presentazione istituzionale rivolta alla stampa e al trade del mondo dei viaggi, corredata con l’intervento dello chef aragonese Javier Robles che ha presentato un menù a base dei prodotti del territorio.
La regione spagnola offre un’ampia varietà di viaggi esperienziali e attrazioni turistiche, ancora troppo poco conosciute dai viaggiatori italiani. E’ ricca di città medievali, di incredibili opere architettoniche e di parchi nazionali. Tra quest’ultimi spiccano il Parco Nazionale di Ordesa e Monte Perdido, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco; il Parco Naturale Sierra y Cañones de Guara, noto per i suoi rapaci; e il Parco Naturale delle Valli Occidentali, chiamato “le valli tranquille” per la presenza di placidi fiumi e vasti laghi.
La varietà di offerte si esprime attraverso una grande possibilità di attività turistiche: dall’enoturismo alla cultura, dallo sport all’astroturismo e all’avventura. Tra gli sport più apprezzati lo sci sui Pirenei con 7 stazioni è il comprensorio sciistico più grande della Spagna; kayak, rafting e canyoning sulla Sierra de Guara, un paradiso di rocce e montagne; e attività sportive come le zipline e le arrampicate. La regione offre anche un territorio perfetto per l’escursionismo: ospita migliaia di chilometri di sentieri, percorsi e piste, oltre a 10 rinomati centri termali (balnearios) dove è possibile rilassarsi dopo le attività sportive. Il suo vasto territorio permette anche di essere scoperto con lo slowdriving: si guida senza fretta attraverso 16 diversi percorsi che attraversano questa terra di ricca di contrasti, dalle città antiche alle alte montagne verdi, passando per i deserti e le steppe.
Anche le offerte culturali sono una grande attrattiva della regione: numerose sono le feste locali – innanzitutto le Fiestas del Pilar – e le rievocazioni storiche, così come tanti sono i borghi da visitare. Una tappa imperdibile, poi, è proprio Saragozza con il museo Goya, la cattedrale-santuario, la piazza del Pilar e i palazzi storici. Aragona è anche una terra molto antica che ha visto il passaggio di importanti civiltà e culture, riconoscibile nel suo ricco patrimonio culturale con bellissime chiese romaniche (San Pedro el Viejo), monasteri (San Juan de la Peña), castelli (Loarre) e cattedrali (San Salvador e Santa María de Mediavilla).
Molti di questi monumenti sono caratterizzati dallo stile mudéjar, arte architettonica autoctona, tutelata dall’Unesco. Infine, ma forse bisognerebbe partire proprio da qui per scoprire l’essenza della regione, c’è l’offerta gastronomica con una vasta gamma di prodotti unici, dalla borragine all’agnello Ternasco, dal tartufo nero allo zafferano di Jiloca, dai pomodori secchi di Caspe all’olio d’oliva di Bajo Aragón e al gustoso prosciutto di Teruel. Quattro, poi, sono le denominazioni di origine vinicola: Somontano, Cariñena, Campo de Borja e Catalayud, fantastiche aree per l’enoturismo.
Info: Turismo Spagna Aragona – www.tourspain.es