Milano si prepara ad una BIT particolarmente coinvolgente

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Debutta a Fiera Milano – Rho una delle edizioni più coinvolgenti di BIT degli ultimi anni, con oltre mille espositori da 64 Paesi, buyer provenienti da 49 nazioni e un palinsesto ricco di talk che esploreranno le nuove tendenze del turismo

BIT 2025, che si terrà dal 9 all’11 febbraio 2025, si configura come un appuntamento strategico per il settore travel, anche in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. La nuova location presso Fiera Milano – Rho promette un layout più lineare e una maggiore fluidità di visita, facilitando l’accesso sia per i viaggiatori che per gli operatori professionali. Oltre alla tradizionale offerta suddivisa nelle aree Leisure, BeTech e Hospitality, spiccano focus tematici come il Villaggio Thermalia by Federterme, l’ASTOI Village e l’area We Live the BIT. Numerosi gli stand delle Regioni italiane, cui si aggiunge la presenza diretta di ENIT SpA – Ministero del Turismo a guidare la promozione del Belpaese. Forte anche la rappresentanza internazionale, che testimonia il sempre maggiore appeal globale della manifestazione.

Le nuove e più promettenti nicchie del Travel

BIT 2025 non sarà solo una vetrina per il turismo tradizionale, ma un osservatorio privilegiato sulle nuove tendenze del settore. L’Osservatorio della manifestazione, in collaborazione con esperti del settore, ha evidenziato l’evoluzione verso viaggi sempre più esperienziali, tematici e sostenibili. L’UNWTO World Tourism Barometer prevede per il 2025 una crescita del turismo internazionale tra il +3% e il +5%, grazie anche a una domanda sempre più orientata verso esperienze immersive e rispettose dell’ambiente. L’Italia conferma la propria centralità nel panorama turistico internazionale, con una spesa stimata in 110 miliardi di euro per il 2024, secondo Confindustria. Un trend emergente riguarda la preferenza per attività serali o mattutine per evitare il caldo, come rileva una recente ricerca di Booking.com, che ha coinvolto il 61% dei viaggiatori.

Dal cielo al benessere: l’emozionalità al centro

Il desiderio di connessione con la natura spinge il turismo verso nuove esperienze emozionali. Tra le più affascinanti c’è il fenomeno del noctotourism, dedicato all’osservazione del cielo notturno. Eclissi e aurore boreali hanno stimolato nel 2024 il 61% dei viaggiatori, mentre il 30% si è spostato per ammirare fenomeni naturali come vulcani e geyser, secondo Expedia. Grande attenzione anche per l’astroturismo, con il 60% dei viaggiatori a caccia di zone con basso inquinamento luminoso per osservare il cielo stellato. Il benessere evolve verso soluzioni più innovative: percorsi di longevità, trattamenti con luce rossa e crioterapia sono tra le esperienze più richieste, come segnala Booking.com. In parallelo, si affermano i viaggi sensoriali immersivi, che includono workshop di cucina molecolare, aromaterapia nella foresta e tour guidati al buio. Interessante è la crescita del solo travel maschile, con il 58% dei millennial e il 65% della Gen Z pronti a partire per una rigenerazione fisica e mentale. Inoltre, la tendenza JOMO (Joy of Missing Out) spinge il 62% dei viaggiatori verso mete relax per riconnettersi con i propri cari, privilegiando pacchetti all-inclusive.

Sport, concerti e shopping: nuove motivazioni di viaggio

Il turismo sportivo si prepara a un anno cruciale in vista delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026. Studi condotti da La Sapienza, Bocconi e Ca’ Foscari stimano un impatto economico tra i 2,3 e i 3 miliardi di euro, con oltre 2 milioni di visitatori attesi, secondo Deloitte. Anche il gig tripping, la pianificazione dei viaggi attorno a concerti e festival musicali, guadagna terreno come trend emergente. Sul fronte dello shopping tourism, i viaggiatori cercano sempre più esperienze uniche, lontano dalle classiche mete turistiche, alla scoperta di prodotti introvabili nel loro Paese. Questo fenomeno è alimentato in particolare dalla Gen Z. L’Italia si distingue grazie alla sua offerta enogastronomica e al “bello e ben fatto” del lifestyle italiano, con Milano che nel 2024 ha consacrato Via Montenapoleone come la strada del lusso più cara al mondo, superando la Fifth Avenue di New York.

I megatrend dietro alle tendenze

L’iper-personalizzazione si conferma un elemento chiave per il turismo contemporaneo, con l’uso sempre più diffuso dell’intelligenza artificiale generativa per organizzare viaggi su misura, anche per gruppi. Se la sostenibilità ambientale resta centrale, cresce l’attenzione per quella sociale, con politiche ESG (Environmental, Social, Governance) che mettono al centro la valorizzazione delle risorse umane e naturali. In questo contesto, BIT 2025 si annuncia come un punto di riferimento per il turismo innovativo e sostenibile. Oltre alla partecipazione di oltre 1.000 espositori provenienti da 64 Paesi, il ricco palinsesto di Bringing Innovation Into Travel esplorerà i temi dell’intelligenza artificiale, ecoturismo e viaggi emozionali. L’evento sarà aperto anche al pubblico domenica 9 febbraio.

Info: bit.fieramilano.it

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