Con il progressivo potenziamento della rete di ricarica sul territorio nazionale, sempre più automobilisti italiani scelgono un veicolo elettrico: ecco qualche utile consiglio per pianificare un viaggio senza pensieri, a bordo della nuova Smart #3
Entrati da alcune settimane nella stagione primaverile, le giornate di sole caratterizzate da temperature gradevoli invogliano a mettersi in auto per andare alla scoperta delle tante meraviglie disseminate lungo il territorio italiano. Anche chi possiede un veicolo elettrico, in virtù del successo riscontrato negli ultimi tempi dalla mobilità elettrica, ha la possibilità di affrontare un viaggio on-the-road senza alcun timore
Una rete di ricarica sempre più capillare
In base ai dati pubblicati da Motus-E, nel corso del 2023 il nostro Paese ha superato agevolmente quota 50.000 punti di ricarica. Diffusi soprattutto nelle Regioni del Nord Italia, vedono Piemonte, Lombardia e Veneto sugli scudi. Ma anche Toscana ed Emilia-Romagna si difendono bene da questo punto di vista. Se ancora oggi una parte preponderante delle colonnine di ricarica attive (più dell’80%) è di tipo AC, occorre ricordare come siano in costante aumento quelle di ricarica rapida: la percentuale è aumentata del 9% tra il 2021 e il 2023. Ma, soprattutto, la rete di ricarica si sta velocemente espandendo nei tratti autostradali.
Perché scegliere un modello Smart per una gita fuori porta
Chi ha in programmare un viaggio sostenibile con Smart potrà optare per la Smart #3, novità del marchio presentata per la prima volta al Salone Auto di Shanghai nell’aprile del 2023. Questo modello è il primo veicolo Smart a posizionarsi nel segmento Suv-coupé, e garantisce prestazioni equiparabili a un’auto sportiva. Una sola ricarica consente di percorrere fino a 455 km. L’auto si presta ottimamente a una gita fuori porta anche grazie alla presenza di sedili avvolgenti e confortevoli.
Le App per individuare le stazioni di ricarica
Le persone che partono per una breve vacanza o una gita domenicale con l’auto elettrica, o a bordo di un’ibrida plug-in, possono affidarsi a una delle tante App che forniscono informazioni sulle stazioni di ricarica più vicine. Una volta scaricate e installate, rimanere con poca energia disponibile diviene solo un ricordo. Tali App permettono in genere di filtrare i risultati; gli utenti hanno così modo di visualizzare le stazioni preferite. Le migliori, avviata la ricarica, consentono di monitorare l’avanzamento della stessa, indicando in tempo reale i dati relativi a potenza ed energia erogata.
Itinerari per viaggi in auto elettrica
Una splendida giornata in riva al lago rappresenta una scelta perfetta per dimenticare le fatiche della settimana lavorativa. Chi opta per un viaggio con l’auto elettrica in direzione Lago di Garda, potrebbe seguirne il corso tra Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige facendo affidamento su un moltissimi punti di ricarica, quasi 150.
Numerose infrastrutture dedicate alla ricarica dei veicoli elettrici caratterizzano altre zone del Nord Italia. Da non perdere sono le località nei pressi del Lago di Como e la strada del Barolo, in Piemonte.
Raggiungere una delle tante località sulla Riviera Romagnola con una Smart significa assicurarsi giornate rilassanti da trascorrere in spiaggia, e serate immersi nella movida tipica romagnola. Ma vuol dire anche avere la certezza di ricaricare senza problemi la vettura elettrica. Nel tratto che da Ravenna giunge a Pesaro-Urbino, infatti, sono attive più di 320 colonnine di ricarica.
Da esplorare, in un viaggio in auto elettrica, è il tratto che conduce da Roma alla costa campana. Mete splendide sospese tra storia e bellezze naturali, che si snodano da Positano a Vietri sul Mare. Non a caso, l’itinerario appena suggerito riceve continuamente attestati di stima da turisti di tutto il mondo. Anche in questa occasione non mancano le stazioni di ricarica, con una media di 1.68 stazioni per km. E diverse di loro sono comodamente situate presso gli hotel.